Iveco: motrici a LNG per Gruber Logistics

Iveco ha consegnato quattro Stralis NP 460 all’azienda altoatesina Gruber Logistics, attraverso la sua concessionaria di zona di riferimento, la Gasser Srl di Bolzano. I pesanti stradali rappresentano le prime motrici LNG consegnate sul territorio italiano nonché la prima parte di una fornitura di 10 veicoli, tutti alimentati a gas naturale liquefatto, che vanno a implementare una flotta di complessive 750 unità, impiegate tra le 23 sedi su cui l’azienda può contare tra Italia, Europa e Asia.

Iveco e la mobilità sostenibile di Gruber Logistics

La scelta da parte della Gruber Logistics di convertire parte della propria flotta ai carburanti alternativi da un lato è dettata dalla grande sensibilità ambientale, che ha portato l’azienda ad intraprendere un piano di trasformazione sul lungo periodo e, dall’altro, risponde alla volontà di contribuire in modo concreto e significativo al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Comunità Europea in materia di inquinamento, che richiedono entro il 2030 una riduzione del 30% delle emissioni di CO2 prodotte dal traffico dei veicoli industriali e commerciali. L’area geografica che ospita la sede storica dell’azienda, inoltre, è al centro di un intenso dibattito sul tema ambientale, che ha portato l’Assemblea del Tirolo ad adottare alcuni provvedimenti tesi a limitare l’impatto dell’azione inquinante dei mezzi pesanti nel tratto del valico del Brennero. La serie di divieti di circolazione che entrerà in vigore dal prossimo agosto prevede l’esclusione dei soli veicoli a gas naturale e ne fa, di conseguenza, una categoria privilegiata.

Lo Stralis NP 460

In quest’ottica gli Stralis NP 460 sono stati la scelta naturale per il cliente, che ha trovato nei pesanti stradali IVECO quella sostenibilità – sia ambientale sia economica – di cui necessitava, senza rinunciare a prestazioni elevate. Il veicolo, infatti, è sostenuto dal motore Cursor 13, che sprigiona 460 CV di potenza, e supportato da una tecnologia progettata per determinare una significativa. Martin Gruber, CEO del Gruppo, ha dichiarato: “Come azienda di trasporti a conduzione familiare con sede in un territorio dal grande valore naturalistico come quello altoatesino, non potevamo rimanere indifferenti al tema della sostenibilità nei trasporti. Per queste ragioni, da più di 30 anni abbiamo accolto la sfida del trasporto combinato strada-rotaia e continuiamo ad investire nel nostro parco mezzi che comprende esclusivamente camion Euro 6”. Stefan Knapp, responsabile della flotta, ha proseguito: “Agiamo così non soltanto perché siamo consapevoli della nostra responsabilità aziendale verso le generazioni future, ma anche perché crediamo che questa tipologia di trasporti possa costituire un importante valore aggiunto per i nostri clienti”.

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