Il tris vincente di Hyundai nel segno di Ioniq

Tre anime “green” per un’unica vettura: ibrida, elettrica, ibrida plug-in. Un’offerta esclusiva nel panorama automobilistico. Nelle sue combinazioni il motore elettrico offre sempre un’elevata autonomia e alte prestazioni che si affiancano a una buona offerta di connettività e guida assistita. Oltre all’accesso aperto nelle città, offre spazio per cinque persone e un ampio bagagliaio.

 di Piero Evangelisti

Tre auto in un solo modello”: è un’espressione che non basta a definire la nuova Hyundai Ioniq, perché in questo caso non si tratta, come succede di solito, di diverse carrozzerie identificate dallo stesso nome ma di tre “anime” che si celano sotto un corpo vettura che cambia poco – tra le versioni –  ma che accoglie tre diverse motorizzazioni alternative capaci di rispondere alle diverse richieste che arrivano dal mercato in questo settore, sia per le famiglie sia per la clientela business.

L’evoluzione in corso

La mobilità attuale e quella di un futuro imminente si muoverà lungo tre linee guida: ibrido, ibrido plug-in (cioè ricaricabile) ed elettrico puro. Hyundai Ioniq è pronta con tutte e tre queste tecnologie, un’offerta che nessun altro costruttore può proporre contemporaneamente e che difficilmente potrà fare in tempi ravvicinati. Ioniq è una berlina a due volumi e cinque porte caratterizzata da un design che la rende assolutamente unica e immediatamente riconoscibile, audace ma senza esagerare.

Requisiti e caratteristiche

L’aerodinamica, quando si entra in questo settore di vetture, risulta fondamentale, e spesso tende a omologare le linee delle auto, ma nel nostro caso non ha impedito di conferire alle nuove Hyundai una personalità ben precisa. Ioniq è lunga 4,47 metri, larga 1,82 e alta 1,45 e, soprattutto, vanta un passo di 2,70 metri che va a tutto beneficio dello spazio per i cinque occupanti e dei bagagli (a seconda delle versioni la capienza del vano può variare da 341 a oltre 1.500 litri).  Il segmento delle auto ibride è in costante crescita, auto scelte per i risparmi che offrono in termini di consumi e per i vantaggi nella circolazione (accesso alle Ztl e parcheggio gratuito nelle righe blu), e in questa fascia si è da mesi insediata la Ioniq Hybrid, mossa da un quattro cilindri benzina 1.6 abbinato a un elettrico che sviluppano una potenza di sistema di 141 cv. Punto di forza della vettura, che la distingue dalle altre ibride, è il cambio a doppia frizione Dct a sei rapporti che consente una guida identica a quella di modelli a motorizzazione tradizionale aggiungendovi la silenziosità in tante fasi di guida.

 

Anche 100% elettrica

La versione di Ioniq elettrica pura è invece equipaggiata con un motore elettrico da 28 kWh che garantisce un’autonomia di oltre 200 chilometri reali, da percorrere con brio grazie a una potenza massima di 120 CV. Anche a velocità sostenute, l’efficienza è garantita con consumi medi di 11,5 Kwh per 100 km. Per ricaricare la batteria fino all’80% bastano solo 24 minuti utilizzando un caricatore rapido (DC) da 100 kW mentre la presa ICCB (In-Cable Control Box) consente di poter collegare l’auto anche alla normale presa elettrica di casa: con una speciale “Wall Box” fissa o mobile, può ricaricare al 100% in 4 ore e 25 minuti.

Il futuro si tocca con mano

È sicuramente la terza Ioniq quella più stimolante per il mercato, la Hybrid Plug-in che combina un motore a benzina iniezione diretta (1.6 GDI, 105 cv e 147 Nm di coppia massima) con un elettrico da 45 kW (61 CV) collegato a una batteria di 8,9 kwh agli ioni polimeri di litio (il più avanzato stato dell’arte in questo settore). Ioniq Plug-in stabilisce un nuovo record perché l’autonomia in guida esclusivamente elettrica è di 63 km. Nel ciclo combinato Nedc questa Ioniq ha fatto registrare un consumo di benzina pari a 1,1 l/100 km con emissioni di 26 g/km di anidride carbonica. Come sulla versione ibrida il cambio è l’ottimo automatico a doppia frizione DCT a sei rapporti. Tutte e tre le nuove Hyundai Ioniq sono dotate di avanzati sistemi alla guida come Frenata Autonoma di Emergenza, Lane Keep Assist, Cruise control intelligente, Climatizzatore automatico bi-zona e retrocamera. In assenza di incentivi Hyundai propone in Italia interessanti promozioni. La Plug-in Hybrid viene offerta a 30.500 euro con uno sconto pari a 3.250 euro, in caso di permuta o rottamazione e un equipaggiamento molto completo. Competitivo anche il listino della Ioniq Electric, proposta a 37.000 euro, senza contare l’esenzione del bollo per 5 anni (presente in molte regioni), costi di manutenzione ridotti e l’accesso in città alle zone a traffico limitato. Ancor più interessante è l’offerta della Ioniq Hybrid che parte da 21.900 euro in allestimento Classic alla quale si può accedere, in caso di permuta o rottamazione, con rate di 249 euro al mese. Nel caso delle nuove Ioniq va ricordato che alla esclusiva garanzia Hyundai di 5 anni se ne aggiunge una di otto anni (o 200mila km) sulle batterie.

 

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