Da sinistra, il presidente di Ferrari, John Elkann, con Piero Ferrari e Louis Casey Camilleri, vicepresidente e ad

Il futuro di Ferrari parte da ”Monza”. E continuerà con un “Purosangue”

Ferrari Monza Sp1 e Sp2 sono le due nuove supercar,  in versione limitata, del Cavallino che inaugurano il progetto “Icona” che punta a rilanciare il brand ripercorrendo le linee degli anni Cinquanta e Sessanta.

Si tratta di un’auto scoperta in versione mono e biposto (ecco il perché del nome “Sp1” e “Sp2”). Il modello è stata presentato in esclusiva in occasione del Capital markets day, con la presentazione anche del piano strategico commerciale e finanziario.

La supercar debutterà ufficialmente al Salone di Parigi a inizio ottobre, quando ne verrà comunicato il prezzo dei 500 esemplari che saranno messi sul mercato. Qualche dato però c’è già: la cilindrata è di 6.500 cc, il motore è un 12 cilindri a V di 65 gradi, con una potenza massima di 603 kW. Vanta un’accelerazione da 0 a 100  orari in 2,9 secondi e da 0 a 200 in 7,9 secondi. Inoltre, per la clientela delle Monza Sp1 e Sp2 sono stati creati capi e accessori in collaborazione con Loro Piana e Berluti.

Nel 2022, inoltre, Ferrari lancerà la “Purosangue”, in pratica il Ferrari utility vehicle annunciato tempo fa. È sempre entro il 2022, il 60% del nuovi modelli che saranno prodotti avrà il motore ibrido. Ci sarà anche un V6.