H-D Iron 1200

Harley-Davidson, la famiglia Sportster si allarga

di Federico Falsini

Harley -Davidson lo aveva annunciato : 100 nuove motociclette entro il 2027. Ed è stata di parola, ampliando la gamma Sportster con due nuove creature, Iron 1200 e Forty Eight Special. Al momento le moto retrò avanzano sul mercato veleggiando con il vento in poppa, non poteva quindi mancare l’ennesima reinterpretazione dello stile in cui la casa di Milwaukee è indiscussa regina.

Sin dal 1957, la famiglia Sportster ha sempre avuto un ruolo di primo piano sia nei progetti della Casa madre sia nei clienti. Ecco allora che alle interpretazioni dei designer H-D si univano le fantasie dei proprietari che trasformavano le loro adorate due ruote in autentici gioielli unici. Chopper, bobber, scrambler, caffè racer…protagoniste sulle strade di tutti i giorni o anche nelle gare di flat track.

Moto che si possono reinventare

“Da subito lo Sportster ha offerto la perfetta combinazione di dimensioni, prestazioni e carattere, un mix che rende il modello ancora oggi interessante agli occhi di motociclisti molto diversi – ha affermato Brad Richards, vicepresidente Stile & Design di Harley-Davidson –. Lo Sportster è una moto che si può spogliare e reinventare in modo relativamente facile. Quanto abbiamo fatto per creare i nuovi Iron 1200 e Forty-Eight Special è ciò che generazioni di proprietari di Sportster hanno fatto con le loro moto”.

Iron 1200 e Forty Eight Special si distinguono per nuove grafiche del serbatoio, con strisce colorate, elementi grafici e caratteri formali in voga negli anni ’70.

“Le grafiche di questi due serbatoi riflettono le tendenze contemporanee sia del design in generale sia dei trend legati alla customizzazione delle moto. Ci si allontana dai disegni complessi e intricati per tornare a linee semplici e pulite – ha detto Richards -. È importante notare anche come queste grafiche più lineari rispettino la forma del serbatoio, che nel caso dello Sportster è a propria volta un elemento distintivo di design”.

Iron 1200

È la moto più venduta della gamma Harley.Davidson, e con il nuovo motore V-Twin Evolution 1200 si arricchisce del 36% di coppia in più (73.0 ft/lbs contro 53.8 ft/lbs). Il divertimento è assicurato, il brio regalato dal nuovo motore si fa riconoscere negli scatti ai semafori come nei sorpassi tra le auto. Il manubrio rialzato Mini-Ape color nero satinato  dal diametro di 1 pollice rimanda ai chopper autocostruiti nei garage. L’ innalzamento a 8,75” (22,2 cm), l’ apertura di 32” (81,2 cm) e un arretramento di 6,5” (16,5 cm) caratterizzano la postura al pilota con i polsi esposti nel senso di marcia.

Il cupolino nero lucido (Vivid Black) che ricorda lo stile West Coast riesce a smorzare la pressione del vento alle velocità più elevate e rimane sempre un elemento di facile personalizzazione. La sella Caffè Solo fast back ben si sposa al parafango posteriore e la particolare sagomatura riesce a trattenere il pilota durante le vigorose accellerate.

Il classico serbatoio da 3,3 galloni (12,5 litri) risalta grazie alla nuova grafica con strisce multicolori che ne abbracciano il profilo. La finitura dark del motore suggerisce di catalizzare gli sguardi alle brillanti grafiche del serbatoio, disponibile in colorazione Vivid Black, Twisted Cherry e Billiard White. Neri pure i coperchi della distribuzione, anticipo, primaria e carter come pure i paracalore degli scarichi. Unici elementi cromati i tubi copri-aste e i coperchi punterie. Completano il design i cerchi a 9 razze da 19” all’ anteriore e 16” al posteriore, con copri-cinghia e pignone posteriore in colore nero. Abs e sistema Smart Security di Harley-Davidson sono di serie.

Forty Eight Special

Forty Eight è caratterizzato dal possente anteriore dove spiccano lo pneumatico da 130 mm su cerchio da 16”, con steli forcella da 49 mm fissate a massicce piastre di sterzo in alluminio forgiato. Su di essi sovrasta con look minaccioso il nuovo manubrio Tallboy alto 7,55” (19,1cm) in nero lucido.

“Abbiamo appositamente scelto il manubrio Tallboy per la sua forma -, ha spiegato Richards -. Offre meno arretramento rispetto al manubrio Mini-Ape, un aspetto che si sposa davvero bene con la massiccia impressione visiva da rullo compressore e il serbatoio più piccolo del modello Forty-Eight Special”.

L’ iconico serbatoio “peanut” da 2,2 galloni (8,3 litri), nelle colorazioni Vivid Black, Wicked Red e Billiard White si veste con audaci strisce orizzontali che incorniciano la scritta Harley Davidson. Il collaudato motore Evolution 1200 si distingue per la parte superiore in colore nero e una serie di brillanti cromatura nella zona inferiore. Tra di esse emergono i coperchi cromati di primaria, ispezione e carter e paracalore degli scarichi. Pure cromati i copri-aste, i bilancieri e coperchi punterie a contrasto con i grafitici clinici alettati.

I due cerchi da 16” in alluminio a 9 razze sostengono li pneumatici ad alte prestazioni Michelin Scorcher 31. Abs e sistema Smart Security di Harley-Davidson sono di serie.

Se “chi ben inizia è a metà dell’ opera” non ci rimane che attendere trepidamente gli altri 98 modelli promessi.

Immagine del 01-03-18 alle 22.06

H-D Forty Eighty Special

3 Comments

  1. Renato says:

    Best of the best. Vedremo se per la Breakout a Milwaukee ritornano sui loro passi e riprendono a lavorare sulle linee del modello 2017. Ci pare che con la 2018 abbiano preso un abbaglio. Super motori, ma la linea deve essere quella del chopper, non un ibrido rimpicciolito e ribassato.

    1. Redazione says:

      Una bella sfida, ma se hanno deciso così è perché sanno cosa fare.

  2. Guido Battelli says:

    Mah… Tecnologia degli anni ’40, non frena, non fa le curve, è scomodissima sopra gli 80 km/h, autonomia 100 km, colle pedane avanzate ti prendi tutte le buche nella colonna… come facciano a vendere tante moto è per me un mistero.

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