Fiat Ducato, grande e ospitale
di Piero Evangelisti
Fiat Ducato è l’ambasciatore – gli americani usano il termine flagship – di Fiat Professional, la divisione che all’interno di Fca si occupa dei veicoli commerciali che, spesso relegati in un ruolo di secondo piano, hanno invece un peso molto importante nel bilancio di una Casa automobilistica. A bordo del nuovo Ducato Minibus si sta comodi, fino a oggi in nove e adesso anche in diciassette (compreso il conducente) ed è un piacere essere prelevati a un aeroporto, a un hotel o all’uscita da un congresso.
Agile e silenzioso
il Ducato Minibus presenta un passo di 4.035 millimetri, abbinato al tetto alto e offre due carrozzerie di diverse lunghezze: 5.998 millimetri per 14 posti, 6.363 millimetri per 17 posti complessivi. Le due versioni sono omologate come veicolo di categoria M2 con un peso complessivo ammissibile di 4,3 tonnellate. A richiesta è disponibile una versione base omologata N2 e priva di allestimento interno dietro la cabina di guida, in modo da essere facilmente attrezzata per diversi scopi come ad esempio per il trasporto disabili. Comune alle diverse configurazioni del nuovo Ducato Minibus il brillante motore turbodiesel da 2.3 litri – omologato Euro 6 e contraddistinto dalla tecnologia MultiJet – in grado di erogare una potenza 150 cv. Inoltre, anche nella gamma Minibus è disponibile il motore a basso impatto ambientale CNG Natural Power, con alimentazione a metano, in grado di erogare 140 cvdi potenza e 350 Nm di coppia massima, efficiente alternativa al classico motore a gasolio.