Gianluca Italia, responsabile di Fca per il mercato italiano

Fca e il nuovo bonus dedicato a imprese e Partite Iva

Fiat Chrysler Automobiles stanzia altri 20 milioni di euro per l’acquisto di vetture con il bonus impresa dopo il successo dell’iniziativa lanciata in occasione del Motor Show di Bologna e messa in atto con 10 milioni di plafond messi a disposizione in dicembre e già esauriti. Fca rinnova e raddoppia il contributo stanziato rivolto ad aziende, liberi professionisti e partite Iva, rendendo le nuove risorse disponibili fino al 31 marzo.
Recandosi sul sito dedicato www.bonusimpresa.it sono disponibili i valori del bonus impresa relativi al modello prescelto. “Nelle prime tre settimane dell’iniziativa si contavano già 25mila contatti al sito, con 15mila richieste di informazioni”, spiega il direttore generale di Fca Italy, Gianluca Italia. Una volta selezionata la vettura, basterà scaricare il voucher ed esibirlo in concessionaria, senza vincolo di rottamazione o permuta ed è valido per tutte le vetture dei marchi Alfa Romeo, Jeep, Fiat, Lancia e Abarth.

Incentivi importanti

Ad esempio, bonus impresa, grazie anche al contributo delle concessionarie, prevede per l’acquisto di una vettura della gamma Fiat come la 500L, il modello che combina spazio e personalità, circa 4.400 euro di incentivo, pari circa al 20%, e per la 500X, il crossover per tutta la famiglia, circa 4.000 euro, pari al 17%. Per chi invece desidera mettersi alla guida di una vettura del marchio Jeep, per Renegade, il Suv con le migliori capacità off-road della sua categoria, questo valore sale fino a 5.500 euro, pari circa al 20%; per Compass, il Suv che sta consentendo al brand di incrementare la sua presenza sul mercato, questo valore sale fino a 7.000 euro, pari a circa il 20%.
Per coloro che sono alla ricerca di sportività ad un livello premium, per Alfa Romeo Giulia il bonus arriva sino a 9.500 euro, pari circa al 22%, e per Stelvio, il primo Suv della storia del marchio, si arriva sino a 9.000 euro, pari circa al 18%. Il fondo, sottolinea Fca, è a esaurimento. “Secondo noi – continua Italia – c’è un potenziale enorme. Stiamo ottenendo un grandissimo risultato, sia in termini aziendali che sociali. Faremo una forte campagna di comunicazione a supporto del bonus impresa e saremo aperti anche durante il weekend”. Sul lato flotte, dichiara Italia, “abbiamo incrementato le vendite a doppia cifra, ma non con l’uno davanti e neanche col due”. A chi gli chiede se ci fosse stato un calo delle vendite del diesel sul mercato del Belpaese dopo lo scandalo dieselgate che ha coinvolto Volkswagen, Italia risponde che “abbiamo avuto richiesta aggiuntiva nelle ultime settimane su gpl e metano, ma l’impatto è limitato al canale privati: sulle vetture piccole come Panda e 500 stanno aumentando le vendite del benzina a dispetto del diesel, però quando cominci a salire di segmento il diesel è ancora il numero uno incontrastato”.

1 Comments

  1. saverio says:

    notizie voglio

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