Due radar (e più sicurezza) per Ducati

di Federico Falsini

Ducati, azienda da sempre all’ avanguardia nel campo sicurezza, ha annunciato un dispositivo radar da integrare nelle proprie moto nel 2020.

A Borgo Panigale la tecnologia al servizio del cliente è un tema molto caro. Così è stato deciso di dare vita al “Safety Road Map 2025″, piano strategico della casa che ci sorprenderà con numerose innovazioni entro i prossimi 7 anni.

Abs di serie su Scrambler 1000

Tra le prime, si è scelto di rendere di serie Abs Cornering Bosch anche sulla nuova Scrambler 1100. Di fatto, la prima moto di fascia post heritage a disporre del sistema antiblocaggio che prevede l’intervento anche a moto è inclinata.

Airbag

In collaborazione con Dainese, brand leader nell’abbigliamento tecnico per motociclisti, l’integrazione con le giacche e il dispositivo D|air® instaura un dialogo con la moto stessa permettendo interventi di apertura dell’Airbag molto più veloci, distinguendo la banale caduta di moto da fermo da altre casistiche.

Il sensore amico

Veniamo quindi a parlare di uno dei progetti legati a sistemi ARAS (Advanced Rider Assistance Systems) che grazie a particolari sensori, in questo specifico caso radar, sono in grado di ricostruire la realtà circostante alla moto, aiutando a prevenire eventuali collisioni.

Sviluppato dal 2016 in collaborazione con il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, il sistema prevede un sensore radar posteriore che identifichi veicoli in angoli morti di visuale o che si stiano avvicinando a forte velocità con conseguente avviso al pilota. In aggiunta vi sarà anche un radar anteriore coordinato con il cruise control che permetterà di diventare adattivo e al tempo stesso prevenire possibili impatti frontali in caso di distrazione.

Questi sistemi saranno disponibili nelle moto di produzione a partire dal 2020.

Ducati continua a rendersi protagonista non solo nelle prestazioni, ma sempre di più anche sul fronte della sicurezza. E questo rende fieri anche noi, appassionati motociclisti tricolore.

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