Compass: cresce la voglia di auto

I mesi di lockdown hanno profondamente modificato le abitudini degli italiani in tema di mobilità: aumenta l’attenzione verso scelte più sostenibili, come l’interesse per auto “green”, biciclette o monopattini. Tuttavia, l’auto continua a essere sempre il mezzo preferito purché consumi poco, abbia bassi costi di mantenimento e sia sicura. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Compass (società di credito al consumo del Gruppo Mediobanca) sui principali trend della mobilità, da cui si rileva che il 45% dei capo-famiglia italiani vorrebbe acquistare un’
auto nuova o usata entro un anno.
 Si stima, però, che l’effettiva propensione favorevole riguardi circa 3.700.000 italiani. Il dato è significativo, specialmente se si considera che il parco circolante (38,4 milioni di unità a fine 2019) ha un’età media stimata di 11,5 anni. Il budget medio dedicato è di 18.200 euro per le auto nuove e di 7.300 per quelle usate.

Tra i giovani cresce la propensione all’acquisto attraverso il canale digitale sia per le auto nuove (20%) che per l’usato (23%). Il criterio maggiormente considerato per l’acquisto è il consumo di carburante (69%), seguito dai costi di mantenimento (60%) e dalla sicurezza (60%). C’è, inoltre, chi valuta attentamente l’estetica/design/stile (32%); del resto per il 64% degli italiani, l’auto costituisce ancora uno status symbol e per il 58% continuerà a esserlo. In futuro per il 46% l’auto sarà completamente autonoma, per il 45% parzialmente autonoma, per il 44% completamente connessa con smartphone. E c’è anche il 26% che vede l’unione dell’auto con la propria salute, con il monitoraggio di alcuni parametri vitali del conducente.

Tra i nuovi trend spicca l’attenzione ai consumi e all’ambiente. Tra gli italiani che valutano l’acquisto di un qualsiasi mezzo di mobilità nei prossimi dodici mesi (58%), l’85% dichiara di prendere in considerazione alimentazioni alternative alle tradizionali diesel e benzina. Sul fronte della micromobilità, in seguito alla pandemia, bici, monopattini e hoverboard hanno conquistato sempre più le nostre strade. Già dal 2019 le vendite di bici avevano toccato quota 1,7 milioni (per un valore di circa 1,35 miliardi di euro) con un boom del +13% per le e-bike. Ora i numeri per il 2020 sono destinati a crescere. È del +7%, infatti, il saldo di chi dichiara che utilizzerà la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano rispetto a chi ne ridurrà l’utilizzo dopo il lockdown Tra i veicoli a due ruote più desiderati le biciclette (18%), le e-bike (17%) e il monopattino (9%).

Un’altra tendenza sempre più forte è quella del noleggio a lungo termine. Un interesse crescente che vede circa un terzo degli intervistati (34%) potenzialmente interessato, specialmente gli uomini (42%) rispetto alle donne (26%) e i più giovani (dai 18 ai 34 anni: 40%). Tra i motivi principali che spingono verso questa opzione c’è il servizio (56%) – il non doversi occupare di assicurazione, bollo, manutenzione – il risparmio (33%) e la svalutazione delle auto (27%). “Il settore dell’automotive ha bisogno di riprendere a correre velocemente”, dichiara Luigi Pace, direttore centrale marketing e innovation di Compass. “Dopo lo stop dettato dal Covid-19 si intravedono dei buoni segnali e un futuro certamente più ‘verde’. Aumenta la quota di auto ibride e elettriche e c’è un vero boom di mezzi di micromobilità. Per le nuove immatricolazioni diventa sempre più centrale il ruolo del credito al consumo. L’81% avviene, infatti, anche grazie ai finanziamenti nel comparto delle auto nuove, a testimonianza di come questo strumento sia importante nell’avvicinare domanda e offerta, favorendo la ripartenza di un settore alle prese con nuove abitudini, tendenze e gusti”.

 

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