Pubblichiamo l’intervento di Tito Nocentini, direttore regionale Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Molise di Intesa Sanpaolo, in occasione della presentazione della partnership tra Intesa Sanpaolo e Anfia sul programma di sviluppo delle filiere nel settore automotive.

La banca per l’automotive. E il territorio

di Tito Nocentini*

Il settore della componentistica è strategico e di eccellenza per il nostro Paese e particolarmente importante anche in Emilia Romagna. Il comparto automotive italiano, che tanta importanza riveste anche per la sua capacità di penetrazione sui mercati internazionali, in questa fase è alle prese con grandi sfide: dalla rapida evoluzione delle tecnologie e dei carburanti, all’esigenza di ripensare il settore in una logica di circular economy in grado di recuperare e riutilizzare i materiali.

Per questo riteniamo particolarmente importante l’accordo raggiunto con Anfia per supportare e accompagnare il comparto nel suo processo di evoluzione e sviluppo con un’offerta di credito tailor-made e strategico, il “Programma Sviluppo Filiere” serve a valorizzare al meglio il modello produttivo che caratterizza le aree economiche d’eccellenza del nostro territorio.

*Direttore regionale Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Molise di Intesa Sanpaolo